per la cassa integrazione
-La Nazione-
— PIOMBINO — gio 03 apr, 2014
VERTICE a Roma questo pomeriggio fra Fim, Fiom e Uilm nazionali e locali e il viceministro Claudio De Vincenti. Un incontro la ministero dello sviluppo economico sugli ammortizzatori sociali: sabato scadranno infatti i contratti di solidarietà in Lucchini. Questo sarà l’argomento al centro del dibattito, ma supponiamo che non potrà essere ignorata la notizia della presentazione – si parla di ore – dell’offerta vincolante da parte di Smc. Nel giro di pochi giorni gli scenari sono cambiati.
NELL’ULTIMO incontro il viceministro annunciò l’esclusione di Smc e di Klesch presentando gli altri progetti passati alla secondo fase del bando. Annunciò anche le date: 30 aprile termine ultimo per presentare le offerte vincolanti e ancora un mese per definire il quadro. Poi annunciò pure che comunque anche le società escluse – perché non avevano presentato le garanzie finanziarie o documenti richiesti – avrebbero potuto rientrare in gara. E per Smc – almeno stando all’annuncio fatto sabato scorso al Calidario a Venturina Terme – così è stato. Sabato ha annunciato che nel giro di qualche giorno avrebbe presentato l’offerta vincolante per poi andare alla trattativa privata.
ADESSO bisogna però che la società del magnate giordano Khaled al Habahbeh presenti in tempi rapidi l’offerta vincolante e tutte le garanzie finanziarie del caso, così come aveva dteto che avrebbe fatto nel corso della conferenza stampa dell’altro giorno al Calidario.
IN TUTTA questa vicenda quello che fa maggiormente preoccupare i sindacati è la questione dell’altoforno. Se non viene ordinata un’altra nave entro pochissimi giorni, subito dopo Pasqua l’altoforno si fermerà e oltre mille lavoratori andranno in cassaintegrazione. Anche di questo si parlerà sicuramente questo pomeriggio a Roma.
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