-La Nazione-
— PIOMBINO — gio 17 apr, 2014
«NON POSSO non scrivere in queste ore a chi mi ha seguito, a chi ha lottato, a chi ha sperato, a chi ha persino avuto il coraggio di sognare. E sono stati in tanti». Così il sindaco Gianni Anselmi su facebook commentando la situazione Lucchini. «A chi è preoccupato per il proprio lavoro, per il futuro della propria famiglia, per le cose che ha costruito nella vita. A chi ama questa città e i suoi simboli, lo stridore aspro e fiero delle sue contraddizioni. Abbiamo cominciato anni fa e tentato fino alla fine un’impresa difficile: cambiare la storia di questo territorio mantenendo gli impianti accesi e garantendo la continuità produttiva.
Non è stato possibile. Abbiamo tuttavia messo in campo, insieme alla Regione, un imponente processo di riconversione e modernizzazione del nostro apparato produttivo e infrastrutturale: ci saranno importanti finanziamenti pubblici, la mobilitazione di investimenti privati. Le istituzioni dovranno governare la transizione con tutti gli strumenti disponibili. In questo momento di preoccupazione, sconforto, rabbia di tanti, voglio metterci una volta di più la mia faccia. Ma di una cosa si può essere certi: ho fatto tutto quello che ho potuto».
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