AL RIENTRO DELLA DELEGAZIONE, SARA’ SVOLTA UNA ASSEMBLEA CITTADINA PRESSO UNA DELLE PIAZZE PRINCIPALI DI PIOMBINO CHE, QUANTO PRIMA , SARA’ INDIVIDUATA.
Comunicato sindacale
Lunedì 14 aprile il MiSE ha convocato i Segretari Nazionali e Provinciali di Fim/Fiom/Uilm per presentare loro il contenuto dell’accordo di programma che tra l’altro ricordiamo a tutti fu richiesto già ai tempi di quella iniziativa che vide il Sindaco di Piombino e i tre Coordinatori sventolare le bandiere sopra al tetto di un capannone (tempo per discutere tutti gli aspetti, c’è stato).
Ma cosa è l’accordo di programma? E’ un “contenitore” che deve avere al suo interno delle condizioni per il futuro (corex, forno elettrico, polo smaltimento navi, ampliamento del porto, bonifiche) ma tutto questo pacchetto ha necessità di tempi di realizzazione lunghi, 3/4 anni?
Per il Sindacato questo non è accettabile
Dato che non siamo presenti dentro la discussione dell’accordo di programma, intendiamo precisare cosa serve “ADESSO” e capire se il MiSE ha intenzione di accogliere le necessità dei lavoratori di Piombino.
Noi vorremmo che sia presente un percorso che preveda un futuro certo per il polo siderurgico di Piombino e che i lavoratori, durante il percorso, rimangano con la certezza di una ricollocazione.
• ammortizzatori sociali comuni per un “accordo Piombino” che avvolga tutte le realtà siderurgiche, iniziando dai dipendenti diretti Lucchini e di tutti i lavoratori delle imprese di appalto coinvolte. Per i lavoratori Lucchini, riteniamo che finché essi, sono dentro la procedura, deve essere utilizzato il CdS in attesa di un percorso da stabilire.
• Percorso che preveda la “formazione” per smantellare l’area a caldo, che diventerà una “bomba” ambientale nel giro di pochi mesi se non affrontato nel modo dovuto.(Bagnoli insegna)
• La Formazione finalizzata anche per un cambio mansione e per formare i lavoratori ai nuovi lavori, che prevederà l’accordo di programma.
• Sospensione di tutte le “tasse” per 3 anni ad aziende e lavoratori del comprensorio, attraverso una Legge specifica dello Stato nelle aree di crisi e agevolazioni fiscali per chi farà le assunzioni.
• Attuare la sospensione della Legge Fornero sulle pensioni, dando quindi la possibilità a molti lavoratori di andare in pensione con 40 anni di contribuzione attraverso la riforma Sacconi.
SE QUESTE NOSTRE PROPOSTE NON VERRANO PRESE IN CONSIDERAZIONE, PRENDEREMO LE INIZIATIVE A PARTIRE DAL PROSSIMO INCONTRO DEL 16 APRILE
La data ultima per la presentazione di un’offerta vincolante da parte di quelle aziende che hanno presentato a suo tempo l’interesse, è fissata per il 30 maggio.
La Lucchini pensa di fermare afo nei prossimi giorni.
Intendiamo ribadire a tutti che, la discussione intendiamo farla in serenità, con tutti i lavoratori al proprio posto di lavoro fino a quando non è definito il percorso sopracitato.
Fim/Fiom/Uilm RSU Lucchini
Piombino 11/04/14
Lunedì 14 Aprile SCIOPERO di Stab. + ACC dalle ore 19 alle ore 22 con assemblea Cittadina in una delle Piazze principali di Piombino al rientro da Roma della delegazione sindacale.
Coord.RSU Lucchini
Coord.RSU Lucchini
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