Lucchini: Gabrielli (Fiom), Sì Verifiche Ma No Esclusioni. Chi Favorisce Chi Licenzia Se Ne Assume Responsabilita'
"E' necessario che vengano verificate fino in fondo tutte le condizioni delle offerte per la Lucchini, ma se qualcuno pensa di favorire chi non favorisce l'occupazione e vuole licenziare se ne assumerà tutte le responsabilità". Lo ha affermato il segretario della Fiom di Livorno Luciano Gabrielli sottolineando che, a giudizio dei sindacati, a tutti coloro che hanno manifestato interesse all'acquisto dell'impianto "deve essere data la possibilità di presentare offerte vincolanti". Lo stesso concetto era stato sottolineato già ieri in un documento in cui Fiom, Fim e Uilm ed Rsu dello stabilimento di Piombino avevano sottolineato di ritenere che tutte le offerte non vincolanti dovessero passare alla fase successiva. A quanto si è appreso, l'incontro tra i rappresentanti sindacali e il viceministro per lo Sviluppo economico Claudio De Vincenti dovrebbe tenersi lunedì prossimo, 24 marzo anzichè il 25 come previsto.(ANSA).
Lucchini: due offerte escluse,altre passano a due diligence Il viceministro allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti ha ricevuto oggi il commissario straordinario della Lucchini, Piero Nardi, che "gli ha riferito lo stato di avanzamento della procedura a evidenza pubblica per la vendita dei rami d'azienda di Piombino e Lecco". De Vincenti, spiega una nota, "ha preso atto che solo due delle offerte non vincolanti non sono complete nella documentazione secondo quanto previsto dal disciplinare di gara e che per le altre è stata avviata la fase di due diligence". Le due offerte giudicate incomplete, e quindi fouri dalla gara, secondo fonti stampa, sono quelle degli arabi della Smc e del fondo Klesch.
CGIL TOSCANA - PORTALE PRINCIPALE 21/3/2014
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