-LUCCHINI - PIOMBINO-
Primi passi dell'Accordo, nasce il Comitato esecutivo
-Il Tirreno-
visita alla Lucchini di Martin Schulz, candidato Pse alla presidenza della Commissione europea (stamani alle 11), ieri al ministero dello Sviluppo economico si è insediato il Comitato esecutivo per l’attuazione dell’Accordo di programma per il polo di Piombino, firmato il 24 aprile. Si tratta della cosiddetta “cabina di regia” a cui spetta il compito di dare corpo alle previsioni dell’intesa e di coordinare gli interventi, che sarà guidata dal presidente della Regione, Enrico Rossi. All’incontro di ieri a Roma erano presenti oltre al viceministro Claudio De Vincenti, tutti i rappresentanti dei ministeri e degli enti che hanno sottoscritto l’Accordo.
Fanno parte del Comitato esecutivo, oltre a Enrico Rossi, 12 membri in rappresentanza di ogni firmatario dell'Accordo (Mise, ministero Difesa, Infrastrutture, Ambiente, Lavoro, Agenzia del demanio, Provincia di Livorno, Comune di Piombino, Autorità portuale e Invitalia). Ma quali sono compiti del Comitato? A fissarli è l’articolo 17 dell’Accordo di programma: quello più importante e urgente è garantire l’attuazione degli impegni previsti iniziando col definire entro tre mesi un cronoprogramma dei progetti attuativi, compreso quello per la formazione professionale dei lavoratori e delle bonifiche, individuando i soggetti attuatori, chi fa cosa, e le relative risorse finanziarie.
«La riunione di ieri – dice una nota della Regione – è poi servita a individuare alcuni gruppi di lavoro e a fissare cinque punti d’intervento. Mantenere contatti con il commissario straordinario Piero Nardi per seguire le procedure di cessione al privato, da cui dipende il futuro dell’area a caldo; definire tempi e finanziamenti per la realizzazione della bretella tra il porto e la strada 398; individuare le aree delle bonifiche pubbliche da parte del Comune, l’Autorità portuale, ministero dell’Ambiente e Invitalia per impostare i primi interventi; definire un progetto per l’utilizzo dei 20 milioni previsti dall’Accordo di programma a cui si aggiungeranno quelli della Regione per incentivi e sostegni alle attività industriali dell’area, e infine definire il bando di gara tra Autorità portuale, ministero della Difesa e delle Infrastrutture per la costruzione del bacino di carenaggio o galleggiamento per i lavori di smantellamento e di refitting». La prossima riunione della task force è prevista entro una decina di giorni.
Oggi però si continuerà a parlare di siderurgia nell’incontro con Schulz alla Lucchini, organizzato dal Pd. Titolo dell’incontro è “Piombino nel futuro dell’Europa”: Schulz, che sarà in compagnia del presidente Enrico Rossi e del parlamentare europeo Leonardo Domenici, secondo il programma incontrerà sindacati e lavoratori. Intanto da Tunisi, sede della Smc, è arrivata l’ultima doccia fredda per i pochi che ancora contavano su un intervento in extremis degli arabi per il salvataggio dell’area a caldo. Dopo un primo slittamento dal 23 aprile al 15 maggio della presentazione ufficiale del gruppo, ieri sul sito della società è apparsa la notizia che l’appuntamento è rinviato al 25 giugno, per il lutto che ha colpito Khaled al Habahbeh, la morte di un nipote di 23 anni in un incidente stradale.
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