Ci sarà anche il presidente Enrico Rossi
-La Nazione-
PIOMBINO gio 05 giu, 2014
SINDACATI sul piede di guerra: «La Concordia a Piombino o sarà il caos». Fim, Fiom e Uilm con la Rsu della Lucchini prendono posizione sullo smaltimento del relitto della Costa Concordia, annunciando per domani, una manifestazione al porto dove si stanno effettuando i lavori. «Andremo al molo per far vedere dove attraccherà la Concordia e per evidenziare che i lavori al porto stanno procedendo speditamente.
La rinascita del comparto siderurgico e di conseguenza del territorio, partirà proprio da questa opportunità», sostengono i sindacati.
La rinascita del comparto siderurgico e di conseguenza del territorio, partirà proprio da questa opportunità», sostengono i sindacati.
ALLA MANIFESTAZIONE parteciperaà anche il presidente della Regione Enrico Rossi che sulla vicenda Concordia ha sempre avuto una posizione precisa e cioè che il relitto debba essere smaltito nel porto più vicino al Giglio. I sindacati hanno chiesto inoltre ai diportisti di aderire all’iniziativa formando un «corteo» di barche davanti al molo in costruzione (mantenendosi a distanza di sucurezza).
«NELLA vicenda Lucchini la nave Concordia è di estrema importanza. Sono state dette tante cose sul porto di destinazione, ma certo è che il fattore rischio sotto l’aspetto ambientale è altissimo. Traghettare la nave per 150 miglia in una rotta che va a coinvolgere l’arcipelago toscano e il parco dei cetacei, sarebbe un ulteriore schiaffo alla Toscana. La nave la vogliono portare a Genova per un semplice gioco di potere, lasciandoci pure con dei danni ambientali. Riteniamo importane – continuano i sindacati – che si portino avanti le idee dell’accordo di programma a partire dal fatto che a Piombino deve nascere il primo “Polo di rottamazione” delle navi costruite in Europa e la Toscana è tutta unita al governatore Enrico Rossi nel volere la Concordia a Piombino».
E ALLORA per ribadirlo le organizzazioni sindacali hanno organizzato un’iniziativa per domani. Il ritrovo è alle 17.30 (ritorno previsto per le 20) alla portineria Lucchini di Ischia di Crociano. Lì ci saranno autobus che porteranno i partecipanti all’iniziativa a vedere il molo dove attraccherà la Concordia per “evidenziare che i lavori stanno procedendo in maniera spedita. Vogliamo ribadire che la situazione è estremamente critica e che non sono corrette le dichiarazioni fatte in alcune trasmissioni dove è stato detto che si è risolto il caso Piombino, attraverso i finanziamenti dell’accordo di programma.
A Piombino – concludono i sindacati - serve la continuità dell’altoforno in attesa di nuovi impianti come il forno elettrico ed il corex, altrimenti si perdono per sempre i clienti delle rotaie e di conseguenza si perde il lavoro”. L’iniziativa di domani è aperta a tutti.
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